SAI
SAI? SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE è lo sportello fatto apposta per i
genitori o familiari di una persona con disabilità.
Troverete qualcuno pronto ad ascoltarvi a comprendere i vostri problemi
– perché genitore o familiare come voi – e forse anche in grado di darvi una
mano.
S.A.I.? ANFFAS IN-RETE – PROGETTO COFINANZIATO DAL MINISTERO DELLA SOLIDARIETÀ
SOCIALE – EX. LEGGE 383/2000 – ANNO 2006
Nel mese di febbraio 2008 ha preso il via il progetto promosso da Anffas Onlus e
cofinanziato dal Ministero della Solidarietà Sociale (ex lege 383/2000 – bando
2007) “S.A.I? – Anffas in-rete” .
Lo Statuto Anffas obbliga le Strutture Associative ad “adottare una Carta dei
Servizi conforme allo schema tipo predisposto da Anffas Nazionale, comprensiva
dei livelli minimi di qualità, la quale prevede, tra i punti centrali, l’istutuzione
del Servizio SAI? (Servizio Accoglienza e Informazione).
Il Servizio S.A.I? è pensato per gestire il rapporto con le famiglie ed i loro
bisogni ed aspettative, agendo sulla conoscenza e consapevolezza dei diritti
esigibili e sulle normative vigenti, nel segno dell’ascolto empatico e sostegno
autentico ed è già attivo a livello nazionale ed anche in molte realtà locali.
Il Progetto “S.A.I.? Anffas in-rete” si propone di implementare, coerentemente
con le finalità associative, tale servizio di rete, capillarmente diffuso
sull’intero territorio nazionale, in modo da consentire alle persone con
disabilità ed ai loro genitori e familiari di essere formati ed informati e
quindi sapersi orientare e conoscere i propri diritti, rivendicandone la piena
esigibilità.
Le fasi in cui si articola il progetto sono 5:
1) SAI? Nazionale (implementazione): che assume anche la funzione di “cabina
regia” dell’intero sistema, al fine di coordinarne le attività e promuoverne la
massima diffusione, attraverso l’individuazione e raccolta di adeguato materiale
informativo, censimento banche dati a cui attingere per le necessarie
informazioni, predisposizione Kit formativo/informativo, attivazione, a livello
nazionale, di un form dedicato che garantisca la gratuità di accesso alle
informazioni;
2) Individuazione e censimento SAI? locali (attivazione): rilevazione SAI?
esistenti, censimento modalità operative già in atto, promozione di nuovi
sportelli SAI?, predisposizione manuali e guide operative comuni, selezione
delle nuove candidature, formazione di livello nazionale per tutto il personale
addetto, attivazione del servizio.
3) Collegamento in rete Sportelli SAI?: rilevazione software, hardware e
strumenti necessari per il collegamento in una unica rete informatica, fornitura
strumenti informatici;
4) Realizzazione banca dati: predisposizione di una sezione dedicata sul
portale associativo contenente tutte le notizie, informazione, risposte a
quesiti, form, etc.;
5) Pubblicazione atti: realizzazione di un cd-rom contenente tutto il
materiale realizzato ed il manuale operativo.
In tutte le fasi del progetto Anffas utilizzerà gli strumenti editoriali ed
informatici già in proprio possesso:In tutte le fasi del progetto Anffas
utilizzerà gli strumenti editoriali ed informatici già in proprio possesso:
- “Rosa Blu” (quadrimestrale – 20.000 copie per ogni edizione) attraverso la
sezione dedicata “Scuola dei Diritti” e SAI? informa;- “Rosa Blu”
(quadrimestrale – 20.000 copie per ogni edizione) attraverso la sezione dedicata
“Scuola dei Diritti” e SAI? informa; - portale Associativo- portale Associativo www.anffas.net: attraverso sezione
dedicata nella quale verranno pubblicate, in tempo reale, le risposte e le
informazioni fornite attraverso il servizio SAI?; - quaderni Anffas: attraverso la realizzazione e pubblicazione di appositi
manuali d’uso sulle diverse tematiche di maggiore interesse (sulla falsa riga
del quaderno Anffas –Vademecum- “Guida Normativa alle buone prassi per
l’inclusione scolastica” -allegato-).- quaderni Anffas: attraverso la
realizzazione e pubblicazione di appositi manuali d’uso sulle diverse tematiche
di maggiore interesse (sulla falsa riga del quaderno Anffas –Vademecum- “Guida
Normativa alle buone prassi per l’inclusione scolastica” -allegato-). - prevede inoltre la progettazione e installazione sul sito di ANFFAS Onlus di
una semplice piattaforma di FAD e un forum di discussione per la gestione dei
rapporti tra gli operatori degli sportelli SAI? ed il SAI? Nazionale e la
formazione continua degli stessi.Si prevede inoltre la progettazione e
installazione sul sito di ANFFAS Onlus di una semplice piattaforma di FAD e un
forum di discussione per la gestione dei rapporti tra gli operatori degli
sportelli SAI? ed il SAI? Nazionale e la formazione continua degli stessi