Giovedì 3 dicembre la “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità”
Giovedì 3 dicembre la “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità”
A Palermo la presentazione del progetto “Matrici ecologiche” di Anffas Onlus
In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, in programma
giovedì 3 dicembre, Anffas Sicilia, in collaborazione con il Consorzio La Rosa Blu, presenta i
risultati del progetto “Matrici Ecologiche”, concluso da Anffas Onlus Nazionale e cofinanziato
dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
L’appuntamento è a Palermo, alle 9, nei locali dell’Assessorato Regionale alla Famiglia e alle
Politiche Sociale (in via Trinacria 36/38).
Le “Matrici Ecologiche” sono un innovativo strumento di classificazione e valutazione dei
bisogni della persona con disabilità, uno strumento capace, appunto, di rendere concreto il diritto
della persona ad avere formulato il cosiddetto “progetto individuale” che gli spetta ai sensi
dell’art.14 della Legge 328/00: questo strumento permette di mettere insieme in maniera ordinata
una serie di informazioni utili e importanti per migliorare la qualità di vita delle persone con
disabilità. Infatti, sebbene sia sancito dalla Legge 328/00, questo diritto viene, purtroppo, troppo
spesso negato, con ripercussioni negative e durature sulle persone con disabilità, sulle famiglie,
sullo stesso sistema dei servizi.
All’incontro di Palermo saranno presenti, fra gli altri, Luigi Croce, coordinatore scientifico del
“Progetto Matrici” (che è il più esteso mai fatto in Italia sulla qualità di vita delle persone con
disabilità intellettive e/o evolutive), l’avvocato Francesco Marcellino, consulente legale Anffas
Onlus e i case manager che hanno preso parte al progetto sperimentale: Anna Zampino (Anffas
Onlus Patti), Bartolomeo Fabio Pazienza (Anffas Onlus Palazzolo Acreide) e Chiara Scrofani
(Anffas Onlus Ragusa). Modera i lavori il vicepresidente Anffas Sicilia Antonio Costanza.
“Tutto il progetto matrici – spiega il presidente di Anffas Onlus Sicilia, Giuseppe Giardina, è
incardinato al costrutto di “qualità di vita” e alle sue più recenti rielaborazioni ad opera degli
studiosi Internazionali. Obiettivo principale del progetto matrici è di testimoniare l’importanza di
spostare finalmente l’attenzione sui bisogni delle persone con disabilità e di rompere gli schemi
tradizionali”.
“L’Associazione – prosegue – si spende a livello nazionale e locale, perché di progetto individuale
si continui a parlare e perché lo si faccia nei termini giusti. Con i risultati del progetto, Anffas ha
formulato una serie di raccomandazioni che torneranno utili a quanti sono coinvolti in una
progettazione che non può più essere negata o ritardata sulla base della mancanza di risorse”.